La Rete nazionale Italia Educativa nasce dalla volontà di tre associazioni del terzo settore (Unieda, Unla, AIG) di costruire una rappresentanza nazionale che metta al centro della sua azione il decisivo tema dell’apprendimento permanente.
Si parla di società della conoscenza, ma spesso si dimentica che questa società può esistere solo se si lavora per far si che la maggior parte dei cittadini abbia a disposizione gli strumenti per:
• comunicare con chiarezza ed efficacia,
• analizzare e comprendere il mondo in cui si trova a vivere ed operare,
• partecipare alle scelte ed alle decisioni,
• godere del piacere che l’arte, la letteratura, la musica, il cinema ed il teatro possono offrire.
Questi strumenti vanno continuamente messi alla prova, affinati ed arricchiti non solo in chiave individuale, ma anche in dimensioni pubbliche dove si pone al centro il confronto e la discussione e si cresce attraverso vitali relazioni sociali. Questo vale per tutti, ma prioritaria e particolare è l’attenzione per i meno colti e i meno qualificati. I drammatici segni di un mondo diviso in due tra una minoranza ricca di sapere e di potere ed una maggioranza di culturalmente e socialmente esclusi è sotto i nostri occhi.
Le persone, soprattutto quelle più deboli, affollano le piazze virtuali, frequentano unicamente i non luoghi del web e si isolano in un universo narcisistico. Questa universo di falsa comunicazione trasforma banali informazioni in presunzione di sapere, riducendo lo scambio di esperienze alla proclamazione delle proprie preferenze. Scompare la discussione informata che è fondamento insostituibile della società democratica.
In questa situazione offrire luoghi di socialità e di sapere, far incontrare, discutere e progettare insieme le persone, favorire lo scambio di emozioni e la costruzione di legami affettivi significa costruire la società della conoscenza.
Le associazioni nazionali che costituiscono Italia Educativa, ognuna con la propria storia, rappresentano coloro che da decenni cercano di far crescere sapere e partecipazione, coinvolgendo le diverse generazioni e i diversi ceti sociali per favorirne l’autonomia civile. L’altra scuola che le nostre organizzazioni rappresentano, i corsi, i seminari, i laboratori, i viaggi, che organizziamo portano alla luce un mondo di storia e di storie, dove la possibilità di un mondo diverso si fa pratica ed esperienza quotidiana.
Italia Educativa intende contribuire con la forza delle sue ispirazioni ideali e con la ricchezza delle sue esperienze alla crescita del Terzo Settore, elemento insostituibile per uno sviluppo democratico dell’economia e della società italiana ed europea.
Francesco Florenzano, Presidente Unieda – Unione Italiana di Educazione degli Adulti
Vitaliano Gemelli, Presidente Unla – Unione Italiana Lotta Analfabetismo
Filippo Capellupo, Presidente AIG – Associazione Italia Ostelli per la Gioventù
Giuseppe Desideri, Presidente AIMC – Associazione Italiana Maestri Cattolici